Oggi, nel mondo dell’e-commerce, una tendenza in rapida ascesa sta ridefinendo il modo in cui acquistiamo e vendiamo: il mercato del second hand.
Con il crescente interesse per la sostenibilità, la ricerca di affari convenienti e l’attrazione per pezzi unici e intramontabili, l’acquisto di prodotti di seconda mano online sta guadagnando sempre più popolarità.
Esplorare il mondo del second hand nell’e-commerce non solo apre le porte a un universo di opportunità economiche, ma offre anche un contributo significativo alla riduzione dello spreco e all’estensione del ciclo di vita dei prodotti.
Grande attenzione al second hand
Come emerge chiaramente dalla nuova mappa mondiale dei marketplace del 2023, condotta da Yocabè e recentemente pubblicata online, si assiste ad un crescente interesse per il mercato dell’usato, con un’attenzione sempre maggiore rivolta al riciclo, alla sostenibilità e alla riduzione dello spreco.
La longevità dei prodotti, quindi, diventa un fattore cardine all’interno di un panorama così complesso e diversificato come quello digitale.
Second hand: il momento del recommerce
Nel panorama del second hand, il recommerce sta vivendo un momento di espansione senza precedenti, guidato da piattaforme come Vinted, Wallapop e Depop, che stanno rivoluzionando il concetto di acquisto, facendo del riciclo un trend gemello della sostenibilità. Vinted, in particolare, si è affermato come il principale punto di riferimento.
Dal suo arrivo in Italia nel 2020, i dati di Similarweb mostrano una media di 5,8 milioni di visite mensili sul sito, un numero interessante che però non si avvicina ai 25,8 milioni registrati in Francia, dove Vinted detiene una presenza ancora più consolidata.
Nel mercato spagnolo dell’usato, Wallapop registra circa 22 milioni di visite mensili, mentre Vinted si attesta intorno ai 4,6 milioni.
Tuttavia, a livello globale, gli Stati Uniti emergono come leader nella vendita di prodotti di seconda mano, con piattaforme come Poshmark che vanta una media di 51 milioni di visite al mese, seguito da Thredup con 14 milioni e Therealreal con 13 milioni.
Marketplace: innovazione sostenibile al servizio dei consumatori
I marketplace, in sintonia il trend crescente della sostenibilità, hanno lanciato iniziative significative. Amazon si impegna nel raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2040 con “The Climate Pledge“, mentre Zalando promuove la moda sostenibile attraverso “do.MORE“.
Yoox si concentra sulla longevità dei prodotti con il progetto “Infinity“, mentre Veepee, eBay e Manor riducono gli sprechi e affrontano la sostenibilità in modi diversi attraverso “Upcycling“, il “Programma Ricondizionato” e “RETHINK EVERYDAY“.
Gli acquisti second hand degli italiani
Secondo Statista, riguardo al mercato dell’usato in Italia, la preferenza della maggioranza dei consumatori si orienta verso l’acquisto di abbigliamento di seconda mano, seguito da borse e accessori. Al contrario, gli italiani sono meno inclini a comprare articoli di cancelleria e materiali per hobby usati.
Da un sondaggio del 2023 pubblicato da Statista, è emerso che la motivazione principale per gli acquirenti di Francia, Germania, Italia e Regno Unito nell’acquistare abbigliamento di seconda mano è il prezzo più basso. Una percentuale che oscilla tra il 40 e il 50% dei partecipanti ha indicato la sostenibilità come la ragione principale per comprare abbigliamento di seconda mano.
Second hand: il momento dello shopping sostenibile
In conclusione, il fenomeno dell’e-commerce second hand non è solo un riflesso dei cambiamenti nelle abitudini di acquisto, ma rappresenta un passo significativo verso uno stile di vita più sostenibile.
L’opportunità di dare nuova vita ai prodotti, la ricerca di pezzi unici e l’attenzione alla riduzione dello spreco stanno plasmando un nuovo panorama nell’e-commerce.
Questo movimento non solo offre vantaggi economici agli acquirenti, ma contribuisce anche a ridurre l’impatto ambientale, promuovendo un approccio consapevole al consumo. Con il continuo sostegno e l’interesse crescente verso questa pratica, l’e-commerce second hand sta delineando un futuro più sostenibile e consapevole per l’industria del commercio online.