Quali sono i fattori chiave nell’analisi delle marginalità nei marketplace?
- Prezzo: Il prezzo deve essere definito con attenzione, tenendo in considerazione il listino ufficiale del paese target e il grado di flessibilità accettabile. La flessibilità dei prezzi consente modifiche dinamiche per raggiungere la marginalità desiderata.
- Percentuale di resi attesa: Questo valore varia in base al tipo di prodotto e al paese di destinazione, rappresentando un elemento cruciale nella valutazione dell’efficienza operativa e finanziaria delle vendite.
- Spese di spedizione: Variano in funzione della tipologia di prodotto e della nazione di vendita. Queste spese devono essere integrate nelle strategie di prezzo per comprendere l’effetto complessivo sul costo sostenuto dal cliente.
- Costi di stoccaggio logistica: Differiscono in base alla tipologia di logistica scelta e sono spesso correlati al volume occupato dei prodotti pronti alla spedizione.
- Spese di reso: Anche queste variano in base alla tipologia del prodotto e alla nazione di vendita. È necessario considerare se il marketplace ha vincoli specifici sui resi, come la necessità di fornire un indirizzo locale per il reso e un numero di giorni massimo per effettuare il rimborso.
- Gestione ordine e reso: Processi operativi e logistici che devono essere valutati in termini di efficienza e costi associati.
- Commissioni del marketplace: Variano in base al marketplace specifico. Le percentuali delle commissioni oscillano notevolmente, con Coin al 10% e Yoox al 22%. Zalando, ad esempio, ha un sistema di commissioni stratificate in base alla tipologia di prodotto e alle diverse fasce di prezzo: 0 – 19.99€, 20 – 49.99€, 50 – 99.99€, >100€.
- Storno delle commissioni sui resi: Alcuni marketplace considerano uno storno parziale quando un prodotto viene reso dai clienti. Questo è un fattore importante da considerare nella definizione dei costi.

La strategia di vendita deve iniziare con una chiara visione degli obiettivi da raggiungere, utilizzando questi ultimi come guida per definire le azioni da intraprendere.
Stabilendo un margine target, si può procedere all’ottimizzazione dei vari parametri disponibili per raggiungere il risultato desiderato.
Una volta individuati i valori delle variabili che consentono di ottenere le giuste marginalità, si procede a calcolare il potenziale del brand a quel prezzo specifico su quel particolare marketplace.
Questo processo comporta un confronto diretto con i primi 100 prodotti della stessa categoria per determinare il posizionamento che il brand otterrebbe.
Questo processo comporta un confronto diretto con i primi 100 prodotti della stessa categoria per determinare il posizionamento che il brand otterrebbe.
Una volta individuati i valori delle variabili che consentono di ottenere le giuste marginalità, si procede a calcolare il potenziale del brand a quel prezzo specifico su quel particolare marketplace.